De Matteis, storia di una famiglia. Nel 1945 nel paese di San Demetrio
Ne’ Vestini, in provincia di L’Aquila, vi è una bottega alimentari a conduzione
famigliare, il cui titolare Silvio De Matteis è una figura di spicco nel commercio
locale. Il suo spirito commerciale arriva lontano dal paese e tutti nel circondario
conoscono la sua bravura negli affari. Non solo vendita dei classici prodotti
alimentari e cereali ma un’attenta selezione, tra cui Zafferano D.O.P. e tartufi da
portare fino in Germania. Nonostante la guerra e le varie vicissitudini l’attività è
sempre più fiorente ed espansiva. Sua figlia Filomena De Matteis, fin sa subito
segue le orme del padre, imparando dallo stesso i fondamenti del commercio. Anche
il suo futuro marito Domenico, nonostante il mestiere di professore di educazione
tecnica, proviene da una famiglia di commercianti. I suoi genitori, infatti, nel borgo
di Civitaretenga (Navelli) possiedono un negozio di alimentari; è proprio tra gli
scaffali di pasta che i due ragazzi si conoscono. Dopo il matrimonio, trasferitisi a
San Demetrio decidono rilevare un’altra storica e florida attività del paese.
Nel 1970 la Ferramenta Placidi viene rilevata e trasformata in Ferramenta De
Matteis, spirito ancestrale della De Matteis S.r.l. Nonostante la forte passione per il
commercio, la Ferramenta è un’ambiente completamente nuovo, all’interno del
quale Filomena deve, da sola, districarsi tra prodotti diversi e rivolti a quel tempo ad
un pubblico prettamente maschile. A questo punto credo sia di fondamentale
importanza far riflettere il lettore sul fatto che la Ferramenta di allora è
completamente differente da quella di oggi; basti solo pensale ad esempio alla
preparazione delle vernici per le quali, mentre prima bisognava partire dalla
realizzazione della base con gli elementi fondamentali, invece oggi, le stesse basi
arrivano pronte o già semilavorate. Filomena deve occuparsi anche di lavori più
faticosi come adempio il taglio dei vetri, attività molto redditizia all’epoca.
L’arrivo in ferramenta del secondogenito Gino costituisce un grande passo in
avanti per l’attività. Essendo stato a stretto contatto, prima con il nonno Silvio, e
successivamente con i genitori, sin da piccolo è attento alle nuove prospettive di
mercato e alla modernizzazione della maggior parte delle singole attività svolte
all’interno del negozio. Nel corso degli anni introduce nuovi articoli, traghettando la
piccola bottega di paese nel nuovo millennio. In tutto questo è affiancato
costantemente da sua moglie Gianna, che, oltre ad occuparsi della parte contabile e
della corretta gestione degli articoli e delle categorie merceologiche, intuisce che
bisogna accogliere in negozio non solo un pubblico prettamente maschile ma,
soprattutto, quello femminile, che nel corso degli anni si sta avvicinando sempre di
più ai piccoli lavori da hobbista, fai-da-te e creatività per i quali senza dubbio gli
articoli di ferramenta, quali ad esempio colori e pennelli, sono indispensabili. Viene
creata, così, una sinergia di vendita di prodotti utili e dilettevoli che accontentano di
anno in anno un pubblico sempre più vasto.
Nel corso degli anni, Gino e Gianna si rendono conto che la quantità di articoli
da gestire aumenta sempre più, e che l’attività comincia a star stretta nelle mura del
paese. Decidono, così, di dar vita ad una nuova struttura nella zona industriale del
paese limitrofo, Poggio Picenze. È curioso sottolineare come la zona che oggi è
definita industriale, all’inizio del periodo di costruzione del nuovo complesso, era
completamente priva alcuna struttura e, difatti, lo stesso Gino veniva deriso dai suoi
concittadini per il suo investimento in una zona ancora vergine. Al giorno d’oggi, al
contrario di quando predetto, l’attività vanta un pubblico che va ben oltre i
confinanti paesi del circondario dell’Aquila, attirando a sé una clientela che si sposta
perfino dalle regioni limitrofe. L’ambizioso progetto di costruzione del nuovo
complesso è inizialmente di mille mq, ma è grazie alla tenacia dei proprietari che il
progetto si ingrandisce e arriva a ben tremila mq. A causa del sisma del 6 aprile
2009 slitta di due anni l’inaugurazione del nuovo negozio che avviene l’11
novembre 2011. All’inizio, il nuovo complesso è per lo più vuoto ma si
riempie velocemente nel corso degli anni successivi, non solo di articoli ma
soprattutto di clienti, storie ed ancora nuovi progetti.
Nonostante la presenza, fin da piccoli, dei figli dei proprietari Domenico e
Silvio è solo dopo il completamento degli studi che i due ragazzi decidono di
cimentarsi completamente nel portare avanti la tradizione di famiglia, entrando a
tutti gli effetti come parte integrante dell’attività. Ognuno dei due si appassiona sin
da subito ad un ramo specifico dall’azienda e, nel corso degli anni, ampliano le
proprie competenze e conoscenze. I giovani Domenico e Silvio, ragazzi talentuosi
dallo spirito innovativo e curioso, comprendono l’importanza di approdare sul
mercato digitale dando vita al primo sito web www.ferramentadematteis.it il
giorno 27 giugno 2015. Nel corso degli anni l’attività si trasforma da impresa
individuale Ferramenta De Matteis all’attuale forma societaria SRL, acquisendo
il nome di De Matteis S.r.l. La scelta di eliminare la parola ferramenta non è
casuale, poiché nel tempo, come già detto in precedenza, si amplia l’offerta di
prodotti a tal punto che il termine ferramenta costituisce ormai una limitazione,
sia nel puro senso etimologico della parola, la quale rispecchia solo in parte
quello che l’azienda offre al mercato, sia nel punto vendita fisico che sul
nascente sito online.
Il sito viene trasformato l’08 maggio 2017 nell’attuale sito web
www.dematteissrl.it. Avere il proprio nome di famiglia nel dominio, nel caso di
questa famiglia, costituisce un motivo di orgoglio ed anche una grande
possibilità, ovvero quella di far conoscere l’attività e tutti i valori ad essa
connessi, nell’intero territorio nazionale.